Polpette 4.0 tra tradizione e innovazione

Tutto sulla Polpetta! Nel reportage di Studio Aperto Magazine durante il Food&Book di Montecatini Terme tante proposte regionali che interpretano “IL” piatto povero per eccellenza. Per il Lazio lo Chef Renato Bernardi stuzzica così soprattutto il palato dei bambini: Finger boll di pollo e verdure in crosta di corn flakes.

04 Gennaio 2020 – Comune italiano che vai, Polpetta che trovi! Una vera e propria “ode regionale” dedicata al piatto povero per eccellenza, quella ideata da “Food&Book”, Festival della Libro e della Cultura Gastronomica a Montecatini Terme, cui Studio Aperto Magazine su Italia 1 ha dedicato oggi un bellissimo reportage. La “Festa della Polpetta”, tra tradizione e innovazione, dove chef provenienti da diverse regioni hanno potuto tradurre nel piatto la loro visione di uno dei piatti irrinunciabili della cucina italiana.

Così se in Sicilia, nelle Isole Eolie le polpette si preparano con tonno, menta, basilico, pinoli, uva passa, in Calabria si innova la ricetta tradizionale con il sugo mixando due carni DOP, il maialino nero e manzo podolico. A Napoli sono preparate con il polpo e il suo brodo di cottura; in Abruzzo con cacio e ova come tradizione dei pastori insegna; carne di manzo, uvetta, pinoli ed erbe aromatiche per la Toscana mentre.

A rappresentare il Lazio la proposta realizzata dallo chef renato Bernardi per stuzzicare soprattutto il palato dei bambini: Finger boll di pollo e verdure in crosta di corn flakes. Palline di carne di pollo abbinata a parmigiano e uova. Data la forma alle polpette vengono passate in una bagna di acqua e olio extravergine di oliva, passate nel corn flakes e infornate a 180° per 6/8 minuti. Una polpetta la cui croccantezza data dal cornflakes serve a stimolare la loro curiosità e avvinarli ad un piatto non fritto bensì sano, gustoso e anche allegro.