di Francesca Nanni – C’è un luogo in Toscana, incastonato nel cuore della Val d’Elsa, custodito all’ombra dalle Torri di San Gimignano, terra senese, dove la tradizione conviviale realizza da generazioni un vero e proprio elogio della cultura enogastronomica italiana. Bottega Torciano Ristorante Enoteca, è il luogo che non ti aspetti, dove passione e dedizione, virtù e galateo, sentori e sapori si fondono per donare ai propri ospiti il racconto sincero e profondo di uno straordinario territorio e della storica realtà familiare Giachi.
Qui, dove la parola “Bottega” ribalta ed evolve la sua natura semantica, da luogo in cui si forgiavano antichi mestieri a moderno laboratorio di ricerca ed eccellenza culinaria, ha avuto luogo il 18 Gennaio scorso, il pranzo conviviale organizzato da Bottega Torciano per oltre quaranta eccellenti commensali dell’Accademia Italiana della Cucina – Delegazione Siena Val d’Elsa insieme al Presidente Alessandro Tamagnini.
Nell’atmosfera ricercata del Ristorante, coccolati da un menu Gourmet realizzato per esaltare materie prime di altissima qualità in abbinamento ad una selezione di pregiati vini di produzione familiare, ha preso vita un vero e proprio viaggio sensoriale del Gusto, realizzato in collaborazione con lo chef Renato Bernardi.
Quello che segue è il racconto dietro le quinte di questa sorprendente esperienza.
